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Ho da poco acquistato un TV Bravia KD 55X8508 definizione 4K
Ho letto recensioni entusiastiche sulla qualità dell'immagine di questo TV prima dell'acquisto.
Purtroppo, dopo aver dismesso il precedente eccellente Philips full HD al plasma, mi sono ritrovato all'accensione con una qualità dell'immagine, sia sul segnale HD di SKY che sul segnale del digitale terrestre, a dir poco sconfortante per un TV di questa portata.
Smanettando sui vari settaggi sono riuscito a migliorare la visione (specie sull'HD) settando l'impostazione "4K". Non mi considero però ancora soddisfatto dato che continuo a vedere colori (rosso, blu e neri) poco fedeli in generale e decisamente sbavati sulle trasmissioni digitali dei canali RAi, La 7 ecc. il dettaglio è discreto solo in HD mantenendo sempre una "sbavatura" del colore ad esempio di un campo di calcio o di golf.
Spero vivamente che ci sia qualcuno all'"ascolto" con esperienza su questo modello del tutto diversa.
mi è capitato di vedere nei centri commerciali partite di calcio HD di sky e della RAI quelle di sky sembravano in scarso SD, ma cosa ci si puo aspettare da una societa che per sky online ha scelto il SD ( e di bassa qualita ) dicendo che il loro è un buon SD quasi meglio dell HD ?
tornando a noi credo che i TV vengano messi in commercio con dei settaggi sballati per poterli regolare al meglio 😕
per quanto mi riguarda seleziono la modalita cinema , poi regolo l'immagine rimuovendo ogni filtro di riduzione rumore ( fanno solo danni ) attivo reality creation in automatico e motion flow spento o al massimo true cinema
se per caso noti del cloudy e ti infastidisce attiva il contrasto dinamico basso
colore contrasto e lumisita regolali con un test thx
temperatura colore come preferisci io imposto sempre su neutro
con queste regolazioni anche i canali piu infami diventano guardabili
non ti sei dilungato affatto, purtroppo però temo che il provenire da un TV FullHD al Plasma (anche se Philips, perdonami ma non un Pioneer oppure un Panasonic) possa rendere inutile qualsiasi regolazione, tutto ciò che di buono hai letto su questo TV è vero ma se paragonato ad un Plasma il risultato può essere a favore di quest'ultimo, anche se datato.
L'X85 è una serie ottima, non al top dell'attuale gamma Sony ma ottima, la tecnologia LCD però non ha ancora raggiunto ciò che il Plasma consentiva ovvero una fedelissima riproduzione dei neri (e di conseguenza anche dello spettro colore) ed una magnifica fluidità nelle immagini (senza artefatti).
A questo dobbiamo aggiungere il pannello 4K, in assenza di contenuti adatti in questo formato, o di buoni FullHD come un Blu-Ray (anche se il processore X1 di questi TV è davvero superbo), la qualità dell'immagine può risultare ancora "peggiore" che quella SD (Standard Definition) trattata da un Plasma, tecnologia per molti versi simile al vecchio Tubo Catodico, senza comunque dimenticare che il Plasma aveva una risoluzione di 4 volte inferiore.
Ora, non voglio terminare con un "è così e non puoi farci più di tanto" oppure con un "il Plasma non c'è più" (tutto vero in ogni caso), ma credo che dovrai pian piano fare l'abitudine ad una visione differente, magari migliore in alcune circostanze e peggiore in altre.
Volendo addolcire la pillola potrei raccontardi dell'aggiornamento che renderà il tuo TV compatibile con i futuri nuovi contenuti in HDR, l'HDR è una tecnologia che spiegandola in tre termini serve a milgliorare il contrasto, diminuendo così il divario LC/Plasma.
Ma di cosa si tratta? Anche se solo ora tutti produttori si premurano di farcelo sapere, la realtà è che i contenuti video di oggi vengono ancora masterizzati in produzione tenendo come riferimento le caratteristiche dei monitor da studio con una luminosità massima di 100 nits o candele al metro quadro, un valore che risale ancora ai tempi degli schermi CRT e ai proiettori cinematografici a pellicola. Da tempo però gli schermi piatti offrono una luminosità massima decisamente superiore, anche più di 500 cd/mq, motivo per il quale siamo soliti nelle nostre prove calibrare i TV in modo tale da portarci più vicini alle condizioni per cui sono pensati i contenuti. Questo perché "sparando" la luminosità con contenuti non appositamente studiati, si altera la resa delle immagini rispetto alle intenzioni originali con risultati spesso poco naturali. Ecco allora arrivare l'High Dynamic Range, che lavora su due livelli: i contenuti e l'hardware. I creatori di video potranno infatti masterizzare i loro contenuti tenendo come riferimento non più i 100 nits fin qui utilizzati, ma valori fino a 4000 nits. Per far questo serve una nuova curva di trasferimento (il rapporto tra segnale video e luminosità dell'immagine riprodotta, quella che comunemente chiamiamo curva del gamma) e una maggiore risoluzione in termini di bit per componente colore per poter avere sufficienti sfumature su una scala che diventa molto più ampia rispetto a quella standard. I vantaggi di questa soluzione? Una maggiore dinamica si traduce in un maggiore rapporto di contrasto dell'immagine (il rapporto tra il bianco e il nero), per immagini sempre più realistiche, ma anche in un maggior numero di sfumature possibili, specie sulle alte luci dove usualmente il segnale è più "compresso".
Chiaramente il tutto in abbinamento a contenuti appositamente realizzati e non per qualsiasi segnale video, come il Plasma era uso fare.
Lascio ovviamente spazio a risposte sull'argomento iniziale.
Ti ringrazio per la quantità di argomentazioni trattate e, se posso, approfitto indegnamente per chiederti cosa esattamente vuol dire ciò che ho letto sulla guida a propostito del 3D questo TV e cioè che, essendo UHD non è possibile vedere immagini in 3D.
